Categoria
ItaliaData di scadenza
31/12/2027Stato
Cos'è
Il credito d’imposta sostiene le PMI che decidono di quotarsi in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo.
La Legge di Bilancio 2025 ha prorogato sino al 31 dicembre 2027 la misura.
Beneficiari
Piccole e Medie Imprese residenti nel territorio dello Stato, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali.
Agevolazioni
Il credito d’imposta è pari al 50% delle spese sostenute ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione, a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in cui è stata ottenuta la quotazione e deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di maturazione del credito e nelle dichiarazioni dei redditi relative ai periodi d’imposta successivi fino a quello nel quale se ne conclude l’utilizzo.
Il credito d’imposta non concorre alla formazione del reddito, né della base imponibile IRAP.
Spese ammissibili
Saranno ammissibili, fino a un massimo di 500mila euro, le spese per le consulenze necessarie alla quotazione sui mercati regolamentati o su sistemi multilaterali di negoziazione, nell’UE o nel SEE, fatto salvo l’obbligo di ottenimento dell’ammissione alla quotazione.
Presentazione
Le domande vanno presentate al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, utilizzando la modulistica prevista.
Cosa facciamo per la tua impresa
- Verifichiamo preliminarmente i requisiti oggettivi e soggettivi di ammissibilità
- Predisponiamo la domanda e tutta la modulistica necessaria
- Offriamo il supporto di Consulenti Esperti in materia di Quotazione sui mercati, ove necessario
- Assistiamo le imprese in ogni fase dell’iter agevolativo