Categoria
ItaliaData di scadenza
A sportelloStato
Cos'è
Agevolazione a fondo perduto, in Regime De Minimis, finalizzata a contrastare fenomeni di deindustrializzazione, nelle aree del Consorzio industriale del Lazio e del Consorzio per lo sviluppo industriale Piceno Consind, a sostegno di investimenti volti al potenziamento o riqualificazione di insediamenti produttivi già esistenti ovvero per l’insediamento di nuove unità produttive.
Beneficiari
Possono beneficiare degli incentivi le imprese manifatturiere già insediate nei territori comunali di competenza dei consorzi industriali, ovvero le imprese che intendono insediare nuove unità produttive nelle medesime aree, come di seguito elencate:
a) ex Consorzio per lo sviluppo industriale del Lazio Meridionale;
b) ex Consorzio per lo sviluppo industriale del Sud Pontino;
c) ex Consorzio per lo sviluppo industriale Roma-Latina;
d) ex Consorzio per lo sviluppo industriale di Frosinone;
e) ex Consorzio per lo sviluppo industriale della Provincia di Rieti;
f) Consorzio per lo sviluppo industriale Piceno Consind.
I soggetti beneficiari dovranno, inoltre, alla data di presentazione della domanda:
a) essere regolarmente costituiti e iscritti nel Registro Imprese;
b) non essere in stato di liquidazione o di fallimento e non essere soggetti a procedura di fallimento o di concordato preventivo.
Agevolazioni
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto, in Regime De Minimis, secondo percentuali che verranno stabilite da apposito provvedimento attuativo.
Cosa finanzia
Sono candidabili programmi che ricomprendano almeno uno dei seguenti ambiti:
• iniziative per agevolare la ristrutturazione o la realizzazione dell’immobile ove l’attività manifatturiera è svolta
• l’ammodernamento e l’ampliamento per innovazione di prodotto e di processo di attività industriali, incluse le innovazioni tecnologiche e quelle volte alla digitalizzazione dei processi
• gli investimenti immateriali
• la conversione di attività produttive a significativo impatto ambientale verso modelli di maggiore sostenibilità ambientale ed economica
• l’avvio di nuove unità produttive
Spese ammissibili
Sono ammissibili i costi sostenuti dall’8 maggio 2024 e fino al 31 dicembre 2028 e relativi all’acquisto di:
• macchinari, impianti, arredi, attrezzature e beni, anche immateriali, inerenti agli ambiti di cui sopra
• opere murarie e impiantistiche strumentali
Non sono ammissibili le spese relative ad investimenti agevolati ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 novembre 2021 e del decreto del direttore generale dell’Agenzia per la coesione territoriale n. 344 del 19 ottobre 2022 e ss.mm.ii.
Presentazione
Le domande, complete di tutti gli allegati, potranno essere presentate a partire dalla data che sarà resa nota con apposito provvedimento attuativo, di prossima pubblicazione.
Cosa facciamo per la tua impresa
1. Verifichiamo preliminarmente i requisiti oggettivi e soggettivi di ammissibilità
2. Elaboriamo il progetto con la Tua Impresa
3. Predisponiamo la domanda e tutta la modulistica necessaria
4. Offriamo, ove necessario, il supporto di Consulenti ed Organizzazioni che fanno parte della nostra Rete (Proprietà Intellettuale, Innovazione, DNSH, ESG, etc.)
5. Assistiamo le imprese in ogni fase dell’iter agevolativo, fino alla rendicontazione finale delle spese