CONTRATTI DI PROGRAMMA

Agevolazione a fondo perduto destinata a sostenere investimenti realizzati da Grandi Imprese in adesione con PMI e/o StartUp Innovative, coerenti con la S3 regionale e con il principio DNSH, con la finalità di a) individuare soluzioni tecnologiche innovative che sostengano l’innovazione industriale, b) sostenere la diffusione della ricerca e dell’innovazione per accrescere la competitività del sistema produttivo regionale, c) aggregare competenze, sia tra imprese interessate a promuovere programmi congiunti di ricerca, sia tra imprese e organismi ed enti di ricerca, anche per creare e rafforzare le filiere verticali e orizzontali nei diversi settori, introducendo un concetto di contaminazione e scambio di esperienze e competenze, d) sostenere e qualificare l’occupazione regionale inclusa l’occupazione femminile.

Possono presentare domanda le Imprese che svolgono attività ATECO ammissibili, in linea generale dei settori Manifattura, inclusa Agroindustria, Costruzioni e Servizi e che siano qualificabili come
a) Grandi Imprese, incluse Small e Mid Cap, con almeno due bilanci approvati
b) Grandi Imprese non attive ma controllate da impresa di grande dimensione che abbia approvato almeno due bilanci e che assume la responsabilità del Contratto di Programma
c) Grandi Imprese attive che non hanno approvato almeno due bilanci ma che sono controllate da un’impresa di grande dimensione che abbia approvato almeno due bilanci e che assume la responsabilità del Contratto di Programma
d) PMI, Imprese Innovative e StartUp Innovative in regime di contabilità ordinaria, aderenti al Contratto di Programma presentato dalla Grande Impresa proponente che assume la responsabilità ai soli fini della coerenza tecnica ed industriale

I Contratti di Programma possono essere presentati da parte di una o più grandi imprese sempre in adesione con PMI e/o Start up innovative.
Le PMI aderenti, ad eccezione delle StartUp Innovative, devono essere attive – anche per il tramite della controllante – ed aver approvato almeno due bilanci.

Le agevolazioni vengono erogate nella forma del contributo a fondo perduto con aliquote distinte, a seconda della voce di spesa ammissibile e della dimensione dell’impresa:
Per Ricerca Industriale
a) 50% per le Grandi Imprese
b) 60% per le Medie Imprese
c) 70% per le Piccole Imprese
Per Sviluppo Sperimentale
a) 25% per le Grandi Imprese
b) 35% per le Medie imprese
c) 45% per le Piccole imprese
L’aiuto, al ricorrere di specifiche condizioni, può essere incrementato di 15 punti percentuali, raggiungendo l’80% per la RI e il 60% per lo SP, per le piccole imprese.
Per Innovazione nelle PMI
a) 50% per le Medie Imprese
b) 50% per le Piccole Imprese
Per Innovazione dei Processi e/o dell’Organizzazione
a) 15% per le Grandi Imprese (agevolabili solo in caso di collaborazione effettiva con PMI aderenti e se queste ultime sostengono almeno il 30% del totale dei costi ammissibili)
b) 50% per le Medie Imprese
c) 50% per le Piccole Imprese
Per Investimenti Produttivi di importo inferiore a 55milioni di euro
a) 30% per le Grandi Imprese
b) 40% per le Medie Imprese
c) 50% per le Piccole Imprese
Le percentuali di agevolazione potranno essere maggiorate fino al 10% in ragione delle premialità previste dall’Avviso.
Per Formazione
a) 50% per le Grandi Imprese
b) 60% per le Medie Imprese
c) 70% per le Piccole Imprese
Se la formazione, nelle Grandi e Medie Imprese, è destinata a lavoratori con disabilità o a lavoratori svantaggiati, l’agevolazione può essere incrementata di 10 punti percentuali.
Per Tutela Ambientale
a) 45% per le Grandi Imprese
b) 55% per le Medie Imprese
c) 65% per le Piccole Imprese
Per Consulenze Specialistiche, Internazionalizzazione, Partecipazione a Fiere
a) 50% per le Medie Imprese
b) 50% per le Piccole Imprese

Cosa finanzia

Le candidature devono prevedere progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale che possono essere integrati con
a. progetti di Innovazione
b. Investimenti Produttivi
c. progetti Formativi
d. investimenti a favore della Tutela Ambientale
e. acquisizione di Consulenze Specialistiche, programmi di Internazionalizzazione e di Partecipazione a Fiere (solo PMI aderenti)

I progetti di R&S devono essere realizzati in forma di collaborazione effettiva tra imprese che non sostengono, singolarmente, più del 90% della spesa complessiva ammissibile.
Le Grandi Imprese proponenti devono sostenere almeno il 50% della spesa complessivamente ammissibile.
La collaborazione deve includere obbligatoriamente la partecipazione di una o più PMI che non possono sostenere, singolarmente o congiuntamente, meno del 10% della spesa complessiva ammissibile.

Il Contratto di Programma deve, complessivamente, prevedere un importo pari ad almeno 5milioni di euro, per:
1. Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale
a. personale tecnico impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo
b. quote di ammortamento di strumentazioni e attrezzature utilizzati per il progetto
c. quote di ammortamento di immobili e terreni utilizzati per il progetto
d. costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti
e. spese generali e altri costi di esercizio
f. studi di fattibilità (solo per PMI)
2. Innovazione a favore delle PMI aderenti
a. costi per l’ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti e altri attivi immateriali
b. costi di messa a disposizione di personale altamente qualificato da parte di un organismo di ricerca o di una grande impresa che svolga attività di ricerca, sviluppo e innovazione in una funzione di nuova creazione nell’ambito dell’impresa beneficiaria e non sostituisca altro personale
c. costi per i servizi di consulenza e di sostegno/supporto all’innovazione
3. Innovazione dei Processi e dell’Organizzazione
a. personale tecnico coinvolto nel progetto
b. quote di ammortamento di strumentazioni e attrezzature utilizzati nel progetto
c. quote di ammortamento di immobili e terreni utilizzati per il progetto
d. costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti od ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato
e. spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi materiali, forniture e prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto
4. Investimenti Produttivi
a. acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni
b. opere murarie e assimilabili (inclusi costruzione e acquisto dell’immobile)
c. macchinari, impianti e attrezzature
d. studi preliminari di fattibilità e spese per progettazioni e direzione lavori (solo per PMI aderenti)
e. brevetti, licenze, know how e conoscenze tecniche non brevettate, nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi
f. costi salariali stimati relativi ai posti di lavoro creati per effetto dell’investimento produttivo, calcolati su un periodo di due anni
5. Formazione del personale interno su temi quali, per esempio
a. processi di innovazione aperta, organizzativa e tecnologica
b. digitalizzazione dei processi
c. gestione dell’innovazione
d. internazionalizzazione
e. economia circolare e sostenibilità ambientale
f. design-driven innovation ed eco-progettazione
6. Investimenti a favore della Tutela Ambientale
a. misure di efficienza energetica che non siano meri miglioramenti che le imprese sono tenute ad attuare per conformarsi a norme dell’Unione già adottate, anche se non ancora in vigore
b. Investimenti per la promozione di energia da fonti rinnovabili, di idrogeno rinnovabile e di cogenerazione ad alto rendimento, per autoconsumo
7. Servizi di Consulenza (solo per PMI) quali, per esempio
a. servizi reali di implementazione di nuovi modelli organizzativi (non presenti in azienda antecedentemente all’investimento) attraverso l’introduzione di nuove soluzioni gestionali, volte ad aumentare la produttività e la performance economica, inclusa la trasformazione in Società Benefit e/o B-Corp e il supporto ai processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali
b. elaborazione e attuazione di una digital strategy elaborata da un Digital Manager
c. servizi per migliorare il posizionamento competitivo dei sistemi produttivi locali che riguardano l’e-business e la certificazione in ambito di parità di genere, ESG, di prodotto, di ambiente, di responsabilità sociale ed etica
d. servizi in internazionalizzazione finalizzati a sviluppare il progetto di promozione internazionale e ad aumentare la capacità competitiva sui mercati internazionali
8. Partecipazione a Fiere (solo per PMI)
a. spese per partecipazione a fiere internazionali in Italia e all’estero e ad eventi a queste collegati quali workshop, eventi B2b, seminari, ecc. (compreso il noleggio e l’eventuale allestimento, nonché l’interpretariato e il servizio di hostess)
b. spese per la partecipazione a fiere virtuali e per l’utilizzo di piattaforme di matching/ricerche profilate collegati alle fiere
c. istituzione temporanea, per un periodo massimo di 12 mesi, all’estero e/o in Italia di spazi espositivi / esposizioni virtuali per la promozione dei prodotti/brand sui mercati esteri

La procedura valutativa a sportello, interamente online, prevede la presentazione di una istanza preliminare che, a seguito di valutazione positiva, deve essere completata dalla presentazione del progetto definitivo da parte di tutti i soggetti facenti parte del Contratto di Programma.

1. Verifichiamo preliminarmente i requisiti oggettivi e soggettivi di ammissibilità
2. Verifichiamo, insieme ai nostri Consulenti, il rispetto del principio DNSH
3. Costruiamo il progetto con le Imprese proponenti ed elaboriamo e predisponiamo la domanda e tutta la modulistica necessaria
4. Offriamo il supporto di altri Consulenti Esperti, ove necessario
5. Assistiamo le imprese in fase istruttoria e per tutto l’iter agevolativo, fino alla rendicontazione finale delle spese, effettuando anche sopralluoghi presso le unità produttive agevolate