Categoria

Puglia

Data di scadenza

Chiuso

Stato

Non attivo

Cos'è

Agevolazione a fondo perduto per la realizzazione di progetti che prevedono l’acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione, di servizi di consulenza e supporto all’innovazione e di servizi di consulenza legati all’energia e alla sua gestione.

Beneficiari

Possono presentare domanda le MPMI, in forma singola o associata – in Consorzio, ATI, Reti di imprese con personalità giuridica (Reti- soggetto) o Reti senza personalità giuridica (Reti-contratto).

I Consorzi e le Reti Soggetto sono ammissibili solo se costituite da almeno tre MPMI in possesso dei requisiti di accesso.

Le proponenti dovranno possedere, tra gli altri, i seguenti requisiti:

  • sede in Puglia
  • codice ATECO prevalente ammissibile
  • DURC in regola

Agevolazioni

Il contributo a fondo perduto è pari al 45% elevabile fino al 50% al ricorrere degli elementi di premialità:

  • Rating di legalità
  • Certificazione ambientale (i.e. ISO 14001)
  • Responsabilità sociale d’impresa e certificazione etica (i.e. SA 8000)
  • Principio di parità e non discriminazione

Cosa Finanzia

Sono ammessi interventi, di importo incluso tra 5mila e 520mila euro, finalizzati all’acquisizione di uno o più dei seguenti servizi:

  1. Consulenza in materia di innovazione:
    – Servizi di consulenza per l’innovazione guidata dal design
    – Servizi di consulenza per l’innovazione di prodotto/servizio
    – Studi di fattibilità
  2. Consulenza e supporto all’innovazione:
    – Servizi tecnologici di sperimentazione
    – Servizi di supporto alla gestione della proprietà intellettuale e alla certificazione di prodotto
  3. Consulenza legata all’energia e alla sua gestione:
    – Servizi di consulenza per l’adozione di un sistema di gestione dell’energia ISO 50001
    – Servizi di supporto alla realizzazione di audit e diagnosi energetica

Spese ammissibili

Sono ammissibili spese, sostenute dopo la presentazione della domanda, per

a) Costi relativi alla brevettazione industriale e ai diritti di proprietà intellettuale

  • costi sostenuti prima della concessione del diritto nella prima giurisdizione, ivi compresi i costi per la preparazione, il deposito e la trattazione della domanda, nonché i costi per il rinnovo della domanda prima che il diritto venga concesso
  • costi di traduzione e altri costi sostenuti al fine di ottenere la concessione o la validazione del diritto in altre giurisdizioni
  • costi sostenuti per difendere la validità del diritto nel quadro della trattazione ufficiale della domanda e di eventuali procedimenti di opposizione, anche qualora i costi siano sostenuti dopo la concessione del diritto

b) Consulenze specialistiche

  •  costi per l’acquisizione di competenze tecniche o di servizi di consulenza specialistica o altri servizi equivalenti, utilizzati esclusivamente ai fini del progetto, forniti da soggetti, pubblici e/o privati, che siano tecnicamente organizzati e titolari di partita IVA quali Università e Centri di ricerca pubblici e/o privati; Società di servizi specialistici (progettazione, consulenza tecnica, prove e collaudi di prodotti e materiali, di mercato, ecc.); Tecnici specialisti titolari di partita IVA ed iscritti, ove previsto, agli Ordini professionali di competenza.

Presentazione

Le domande possono essere presentate a partire dal 22 giugno 2023.

Cosa facciamo per la tua impresa

  1. Verifichiamo preliminarmente i requisiti oggettivi e soggettivi di ammissibilità
  2. Costruiamo il progetto con le Imprese proponenti ed elaboriamo e predisponiamo la domanda e tutta la modulistica necessaria
  3. Offriamo il supporto di Consulenti Esperti in Proprietà Intellettuale, ove necessario
  4. Assistiamo le imprese in fase istruttoria e per tutto l’iter agevolativo, fino alla rendicontazione finale delle spese