Turismo Sicilia: prorogata la data di scadenza del bando da 135 milioni di euro

C’è tempo fino al 27 febbraio 2026 per partecipare all’avviso pubblico emanato dalla Regione Sicilia nell’ambito del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 20212027, destinato a rafforzare l’accoglienza turistica con una dotazione di 135 milioni di euro per agevolare, a fondo perduto, le micro, piccole, medie e grandi imprese – dagli alberghi ai B&B, campeggi, rifugi, case vacanza, ostelli, etc.

Sono concessi contributi da 50.000€ fino a 3,5milioni per singola impresa e gli interventi ammessi riguardano ristrutturazione, ammodernamento o riattivazione di strutture esistenti; realizzazione o riconversione di immobili in strutture turistico ricettive; recupero di immobili o interventi funzionali sulle strutture. 

Gli interventi devono rispettare le normative urbanistiche e ambientali, senza consumare nuovo suolo né aumentare la cubatura. I termini di realizzazione sono di 24 mesi dalla concessione del contributo.  

Un’opportunità importante per le imprese turistiche siciliane che desiderano investire in qualità, sostenibilità e innovazione dell’offerta. 

Per approfondimenti, leggi la scheda del bando e consulta un esperto di AR Consulenza Bari

Staff House Ministero del Turismo: prorogata la data di scadenza

C’è tempo fino al 19 dicembre 2025 per partecipare alla misura nazionale promossa dal Ministero del Turismo “Staff House”, intervento nazionale dedicato al miglioramento del benessere dei lavoratori del comparto turistico-ricettivo attraverso contributi a fondo perduto destinati alle imprese di ogni dimensione. L’agevolazione sostiene progetti compresi tra 500 mila e 5 milioni di euro finalizzati alla riqualificazione, all’ammodernamento o alla realizzazione di alloggi da destinare ai dipendenti, con canoni calmierati almeno del 30% rispetto ai valori medi di mercato. Possono partecipare le imprese iscritte al Registro Imprese con i codici ATECO previsti, operanti nelle sezioni 55, 56, 93 e 96, comprese le attività di ristorazione connesse alle aziende agricole e ittiche, gli stabilimenti balneari e i centri termali, purché in regola con il DURC e con sede legale e operativa in Italia. Sono ammesse anche società inattive, purché dimostrino l’avvio delle opere propedeutiche all’attività. Il contributo, variabile in base alla tipologia di intervento e alla localizzazione, può arrivare fino al 60% per micro e piccole imprese del Mezzogiorno e include anche il sostegno ai canoni di locazione degli alloggi destinati al personale. Le spese finanziabili comprendono opere edilizie e impiantistiche orientate all’efficientamento energetico, alla sostenibilità e alla sicurezza, nonché l’acquisto di impianti, attrezzature e arredi. Le domande potranno essere compilate sulla piattaforma Invitalia dal 17 novembre e inviate dal 21 novembre fino al 19 dicembre 2025.

Per maggiori informazioni, scarica la scheda del bando.


Sicilia: 135 milioni di euro per rilanciare il turismo 

C’è tempo fino al 15 ottobre 2025 per partecipare all’avviso pubblico emanato dalla Regione Sicilia nell’ambito del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 20212027, destinato a rafforzare l’accoglienza turistica con una dotazione di 135 milioni di euro per agevolare, a fondo perduto, le micro, piccole, medie e grandi imprese – dagli alberghi ai B&B, campeggi, rifugi, case vacanza, ostelli, etc.  

Sono concessi contributi da 50.000€ fino a 3,5milioni per singola impresa e gli interventi ammessi riguardano ristrutturazione, ammodernamento o riattivazione di strutture esistenti; realizzazione o riconversione di immobili in strutture turisticoricettive; recupero di immobili o interventi funzionali sulle strutture. 

Gli interventi devono rispettare le normative urbanistiche e ambientali, senza consumare nuovo suolo né aumentare la cubatura. I termini di realizzazione sono di 24 mesi dalla concessione del contributo.  

Un’opportunità importante per le imprese turistiche siciliane che desiderano investire in qualità, sostenibilità e innovazione dell’offerta. 

Per approfondimenti, leggi la scheda del bando e consulta un esperto di AR Consulenza Bari